Sviluppi nella tecnologia delle e-cig

Sviluppi nella tecnologia delle e-cig

Le aziende stanno continuamente sviluppando nuovi prodotti e tecnologie per migliorare l'esperienza di svapo.

Non tutti sanno che dietro al vaping risiede una vera e propria tecnologia che ha aperto le porte ad un innovativo modo di intendere il fumo per il futuro.

Da quando le sigarette elettroniche hanno fatto il loro ingresso sul mercato, lo svapo è diventato un’arte apprezzata da milioni di ex fumatori in tutto il mondo. Grazie al vaping, infatti, la maggior parte delle persone che lo hanno provato, ha scelto di abbandonare definitivamente il vizio del fumo, per dedicarsi ad una passione decisamente meno dannosa per la propria salute.

L’aspetto tech del vaping si è evoluto di anno in anno, di pari passo con il progresso di questo settore e, grazie agli sviluppi tecnologici – il cui scopo è quello di migliorare l’esperienza di svapo dei consumatori – vi è stato un incremento dell’interesse nei confronti dello svapo.

POD MOD

La tecnologia più utilizzata per la vaporizzazione di e-liquid nelle sigarette elettroniche più piccole, fino al 2015 circa, era il cartomizer, una cartuccia usa e getta dentro alla quale un materiale simile a una garza avvolgeva una piccola coil: con il cartomizer (che produceva poco vapore) si sprecava e-liquid perché la cartuccia perdeva il sapore ancor prima che la garza si asciugasse del tutto.

Per risolvere questo problema, è stato implementato il sistema a POD, un piccolo serbatoio cavo che utilizza un sistema di stoppino alimentato a gravità per portare il liquido dell’atomizzatore alla coil, senza trattenere il suo liquido in una garza, il che favorisce la produzione di vapore e un migliore passaggio dell’aria. Inoltre, le POD sono trasparenti, dunque si può controllare quanto e-liquid è rimasto, e i serbatoi sono più economici e contengono una maggiore quantità di e-liquid dei cartomizzatori. Puoi visitare la nostra categoria dedicata ai dispositivi POD MOD per farti un’idea.

COIL A MESH

Se fino a poco tempo fa una coil (resistenza) da vaping era composta da un pezzetto di filo metallico attorcigliato a forma di spirale (per permetterle di avere molto spazio di riscaldamento e favorire il flusso d’aria), oggi i vapers – soprattutto quelli che praticano cloud chasing (stile di fumo polmonare) ma non solo – sono sempre di più alla ricerca di un dispositivo che gli permetta di migliorare la produzione di vapore e anche nuovi design che richiedono una maggiore efficienza in questi termini.

Pertanto, le coil a forma di spirale sono state degnamente sostituite dalle coil a mesh: il filo non è più avvolto ma viene utilizzata una rete a maglia piegata a forma cilindrica; la superficie di una coil a mesh è maggiore di una coil avvolta, dunque può produrre una quantità di vapore maggiore. Inoltre, rispetto alle coil a spirale, le coil a rete durano più a lungo, il sapore emanato è superiore e sono molto più silenziose durante il funzionamento.

RILEVAMENTO DEI CORTOCIRCUITI

Una delle tecnologie più importanti a garantire la sicurezza dei vapers, a cui tiene molto FUMO BIANCO ROSSO, è il monitoraggio automatico della batteria. In particolare, questa sicurezza si basa sul rilevamento di cortocircuiti, che possono capitare.

Un dispositivo da vaping utilizzato per il cloud chasing, ad esempio, ha bisogno di molto calore e, per generarlo, serve impiegare moltissima energia della batteria agli ioni di litio.

Pertanto, se la coil dell’atomizzatore ha un cortocircuito, va da sé che non è più sicura da usare, dunque la sigaretta si spegne; inoltre, le box controllano anche l’eventuale surriscaldamento, la bassa tensione della batteria e le correnti troppo alte.

Le migliori SIGARETTE ELETTRONICHE che si trovano in commercio si servono di tutte queste innovazioni tech per garantire il regolare e sicuro funzionamento del dispositivo ed evitare qualsiasi danno ai consumatori.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Di seguito la redazione di FUMO BIANCO ROSSO si è occupata di selezionare alcuni dispositivi che racchiudono tutte queste innovazioni tecnologiche, garantendo una esperienza di svapo gradevole, sicura e per tutte le esigenze:

GEEKVAPE – M1 POD

La Geekvape entra nel mercato delle POD MOD producendo molto probabilmente quella che sarà la POD MOD best seller di sempre! Piccola, duratura (con i suoi 800 mAh), maneggevole, facile e performante, questa POD MOD è attualmente una delle migliori in assoluto per i principianti e non solo. E’ dotata di ricarica ultra rapida tramite attacco usb type-c, la cartuccia è invece disponibile nelle configurazioni da 0.8 ohm o 1.4 ohm e offre allo svapatore la possibilità di scegliere uno svapo più aggressivo e vaporoso oppure più rilassato e aromatico. Facilissima da ricaricare tramite la finestra in silicone di cui è dotata, permette un refill fino a 0,8ml. E’ una pod che cosigliamo sicuramente a chi vuole provare il piacere della sigaretta elettronica, senza pensieri e problematiche, spendendo veramente poco.

GEEKVAPE – LEGEND 2

Il Kit Aegis Legend 2 Geekvape è Potenza allo stato puro!

Alimentata da due batterie 18650 estraibili è in grado di fornire ben 200W (top gamma) che insieme al suo atomizzatore, ovvero il Geekvape Zeus Z Sub-Ohm da 5,5 ml rende questa sigaretta elettronica il top attualmente sul mercato per chi vuole un tiro polmonare senza compromessi. Un design elegante e finiture pregevoli caratterizzano questo splendido kit, dalle linee ergonomiche e confortevoli ma soprattutto resistenti oltre la media: facciamo presente che la box è IP68 (protezione contro l’acqua) e anti-urto. Il software di gestione è molto potente e personalizzabile adatto sia a chi inizia ma anche ai vapers più esigenti.

KIWI VAPOR – KIWI CON POWERBANK

Non poteva mancare nella classifica delle migliori questa sigaretta elettronica (Pod Mod a dire il vero).

Questa sigaretta elettronica la inseriamo direttamente tra i top perché è la migliore nel simulare il feeling della sigaretta tradizionale. A partire dal peso di appena pochi grammi, con il suo beccuccio in cotone regala una sensazione davvero molto simile alla vecchia bionda. E’ facilissima da usare, automatica, si utilizza alla stregua di una sigaretta tradizionale, basta inserire il liquido e via, già funziona senza particolari accorgimenti.

Per le sue dimensioni stupisce sia la produzione di vapore che la resa aromatica.

E’ provvista di un Power bank che permette, tramite un attacco di tipo magnetico senza meccanismi, di prolungare di molto la vita utile della sigaretta.

Il suo serbatoio da 1,8 ml contiene molto liquido rispetto alle sigarette competitors della stessa fascia e permette di rimandare la ricarica fino quasi a dimenticarsene.

KIWI nasce con l’obiettivo di offrire un’alternativa concreta a chi vuole smettere di fumare, coniugando i benefici per la salute offerti dalle sigarette elettroniche con la capacità di replicare la sensazione di una sigaretta tradizionale. KIWI non brucia né scalda tabacco, ma vaporizza un liquido con o senza nicotina.

Scritto da FUMO BIANCO ROSSO